Il mio colore preferito è il rosa, per questo la prima stilista di cui vi voglio parlare è Elsa Schiapparelli, colei che ha inventato il rosa shocking!
Nel 1936 rese famoso il rosa shocking (o rosa Schiapparelli) grazie al suo profumo Shocking de Schiapparelli, la cui confezione era di colore rosa shocking e il flacone era modellato sul torso dell’attrice Mae West.
Elsa rappresentava l’esuberanza: colori dalle sfumature particolari come il lavanda, il blu pervinca, il verde lattuga e l’arancio. I suoi abiti erano luce, esaltazione delle linee e delle forme, di particolari che non dovevano passare inosservati. Intuì che la chiave della svolta sarebbe stato “l’abito pronto per la vendita“, prodotto secondo misure standard e attraverso lavorazioni in serie.
Fu lei ad inventare il turbante ed i cappelli più originali, tra cui l’iconico “cappello-scarpa” realizzato insieme a Salvador Dalì.
A lei dobbiamo anche la creazione della gonna pantalone e, per la giocatrice di tennis Lilì Alvarez, e delle attuali coulotte.
Elsa era un’innovatrice e creativa: diffuse la cerniera lampo, che fino agli anni ’30 era utilizzata solo nelle divise militari. Fu sempre lei ad introdurre pullover fatti a maglia con stampe trompe-l’œil, che furono da subito definiti dei veri capolavori.
Adoro questa stilista per la sua creatività, il surrealismo e l’eccentricità che ha introdotto nella moda e di come sia diventata determinante nell’affermazione di nuove tendenze tanto da essere stata la prima stilista donna a comparire sulla copertina del Time nel 1934!