Wikipedia definisce la culotte: coprimutanda da donna o da uomo che copre interamente i fianchi e scende sotto ai glutei.
Nella prima metà degli anni Novanta, grazie all’industrializzazione e all’aumento di un ideale sempre più femminista, si iniziano a modificare le forme degli ormai obsoleti mutandoni ottenendo così le forme intime di culotte e slip.
La forma di questo modello di intimo è anche dovuta alla sua comodità, eleganza e versatilità con cui può essere utilizzato: è infatti adatto ad essere messo sotto un paio di pantaloni aderenti come sotto ad un vestito, a gonne, riuscendo ad aderire alle forme del corpo di una donna senza far mostra di sè attraverso i tessuti dei vestiti. Le culotte vengono prodotte anche in versione a vita altissima per permettere non solo di nascondere la presenza di cuciture dell’intimo dietro ai vestiti, ma di nascondere nei casi in cui ce ne fosse bisogno, anche un po’ di pancetta.
Sicuramente indossarla è fondamentale se non vogliamo rinunciare alla gonna e sentirci allo stesso tempo comode durante i pic-nic, durante una scampagnata o mentre ci lanciamo in vorticosi aerials e swingout.
Le mie culotte preferite per ballare sono quelle di Terranova, mi spiace essere di parte, però sono comode, in cotone e soprattutto sono a calzoncino quindi coprono bene i glutei. Spesso mi è capitato di dimenticarle a casa e di averne bisogno assolutamente, così avevo provato ad entrare da intimissimi ma avevano solo culotte sgambate ed utilizzandole per ballare non mi sentivo “coperta”.
Infatti, nonostante venga considerato un capo “pudico” rispetto a modelli un po’ più contemporanei come perizoma, brasiliana e tanga, la culotte può essere sensuale al pari di questi ultimi grazie alla vasta scelta di tessuti che oggi il mondo dell’intimo ci propone: si può osare mostrando delle trasparenze nei punti giusti per esempio grazie all’impiego di pizzo e seta.
Queste trasparenze e sgambature sono acerrime nemiche di follower che vogliono sentirsi libere nei movimenti durante il ballo, motivo per cui non tutti i negozi di intimo riescono a soddisfare le nostre esigenze.
SI invece alla culotte fatta a calzoncino e Si al cotone, per evitare fastidiose reazioni con sfregamento e sudore.
In alcune zone della Liguria, la culotte è conosciuta con il nome di “SalvaCosina”.
Possono essere personalizzabili, abbinabili a fasce per capelli in coordinato, ciò che è certo è che se i diamanti sono i migliori amici delle donne, le culotte sono le migliori amiche delle follower!